 La biblioteca da alcuni anni stipula con numerose Università italiane convenzioni per dare la possibilità agli studenti di svolgere stage o tirocini formativi e di orientamento presso i propri uffici o sale di consultazione.
Obiettivo di tale attività è quello di agevolare le scelte professionali degli studenti mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro e realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro nell'ambito dei processi formativi.
Il tirocinio formativo e di orientamento, ai sensi dell'art. 5 del D.M. 25.3.1998, n. 142, recante norme di attuazione dell’18, comma 1, lettera d) della legge 196/97 non costituisce rapporto di lavoro né collaborazione professionale ad alcun titolo.
Il soggetto promotore (Facoltà o corsi di Laurea) assicura i tirocinanti contro gli infortuni sul lavoro presso l’INAIL, nonché per la responsabilità civile presso compagnie assicurative operanti nel settore.
La durata di ogni singolo stage è stabilita di volta in volta tra la Biblioteca Civica “Gilberto De Nitto” e il Corso di laurea con cui si sottoscrive la convenzione e comunque nei limiti stabiliti dall'art. 7 del citato decreto.
Sinora sono state sottoscritte convenzioni con l’ Università degli studi di Perugia – Facoltà di Scienze Politiche -, l’ Università del Salento – Facoltà dei Beni culturali (Corso di Laurea in Archivistica e biblioteconomia- atto G.C. n. 150 del 25.09.2009 e Dipartimento dei Beni delle arti e della storia), Facoltà di scienze sociali, politiche e del territorio (Corso di studio in Sociologia - atto G.C. n. 203 del 18.12.2006 e n. 251 del 07.10.2004); Scuola superiore ISUFI per il master Management per la valorizzazione del patrimonio culturale, Scienze della Comunicazione, e l’Università degli studi di Bari.
Oltre che con l’Università vengono sottoscritti anche convenzioni con enti di formazione professionale per stage formativi, in particolare con En.A.I.P.
La durata degli stage varia secondo i percorsi di formazione regolarmente autorizzati dalla Regione Puglia.
Tutti coloro che sono interessati a tali collaborazioni dovranno rivolgersi direttamente agli enti formativi di appartenenza. |