Biografia Armando Monasterio Stampa
Armando Monasterio nacque il 30 agosto 1909 a Mercato S. Severino (SA) e sin dall'infanzia è vissuto a Latiano.
Antifascista, da giovanissimo, aderì nel 1931 al P.C.I. Si laureò presso l'Università di Genova in Economia e Commercio e fu dirigente dell'Ufficio di Statistica della Camera di Commercio di Brindisi dal 1934 al 1937, epoca in cui viene arrestato e assegnato al confino di polizia nelle isole Tremiti e in Calabria.
Dopo il rilascio si trasferì in Toscana riprendendo il suo posto nelle organizzazioni clandestine antifasciste. In particolare frequentò gli ambienti universitari di Pisa, dove conseguì nel 1943 la Laurea in Farmacia. Fu membro del Comitato Provinciale di Azione Antifascista e dopo l’8 settembre entrò a far parte, in rappresentanza del P.C.I., del C.L.N. della provincia di Pisa, di cui diventò il Segretario.
Dopo la fine della guerra ritornò in Puglia, riprendendo il suo posto di lavoro presso la Camera di Commercio di Brindisi, quale vice segretario generale.
Segretario della Federazione Comunista di Brindisi dal 1948 al 1952, membro della Segreteria Regionale Comunista, componente la Giunta Provinciale Amministrativa e, nel 1951, Sindaco di Latiano.
Dal 1953 fu tra i dirigenti del Movimento Contadino Unitario, promotore e segretario dell’Associazione Nazionale dei Contadini Assegnatari e membri del Direttivo dell’Alleanza Nazionale dei Contadini. Nel 1958 fu eletto deputato nelle circoscrizione di Lecce e fece parte della Commissione Parlamentare Finanze e Tesoro.
Rieletto deputato nelle stessa Circoscrizione  fece parte della Commissione Igiene e Sanità.
Nel 1972 per la terza volta fu rieletto deputato e continuò a far parte della stessa commissione.
Morì a Roma il 4 marzo 1992 ed ora riposa nel cimitero di Latiano, paese a cui e rimasto sempre profondamente legato.
Ha donato la sua preziosa raccolta di riviste alla Biblioteca Comunale di Latiano.

Sulla figura di questo dirigente contadino puoi consultare:  In ricordo di Armando Monasterio, Lecce, 1992.